La guarigione spirituale-energetica può aiutare dove la medicina tradizionale
ha i suoi limiti?
Il punto di partenza del documentario è una ricerca scientifica effettuata sull’arco di cinque anni presso l’ospedale universitario di Basilea, sotto la direzione del primario di psichiatria Bruderholz, PD Dr. Med Jakob Bösch e con la partecipazione della guaritrice Graziella Schmidt.
Attraverso questa ricerca il Prof. Christian de Geyter del reparto di medicina
riproduttiva, intendeva trovare la causa di un disturbo ormonale specifico che
non permette alle donne, anche in giovane età, di rimanere incinta, neppure con
l’aiuto della medicina riproduttiva.
Margrith Michel e Annalisa Iannuzzelli, sono due delle 21 pazienti scelte per questa ricerca. Le accompagniamo nel loro viaggio durante questa terapia spirituale-energetica. Momenti che raccontano di profonde ferite, del lungo e disperato desiderio di avere un figlio. Attraverso pensieri scritti nel loro diario, ci fanno partecipi delle loro riflessioni, vivendo delle strade di guarigione diverse, trovando entrambi un confronto con se stessi, un tornare verso se stessi.
L’anima, la cura dell’anima, il dolore dell’anima… uno shock può diventare trauma ed avere conseguenze sul corpo. Questo è il punto dove s’incontrano i tre specialisti, che ci raccontano le loro conclusioni dopo questa ricerca.
Il documentario è accompagnato dalle canzoni di Mario d’Azzo. Musiche e testi portano lo spettatore attraverso viaggi meditativi e spazi riflessivi.
Un dialogo fra ricerca scientifica, medicina, psicologia, spiritualità e poesia.